L'intervento di PSICOLOGIA CLINICA è finalizzato alla comprensione ed al trattamento delle condizioni di disagio, malessere e sofferenza inerenti la sfera psico affettiva, emotiva e relazionale del singolo individuo (bambino, adolescente, giovane o adulto), della coppia o del nucleo famigliare. Lo psicologo clinico affronta le varie sintomatologie o quadri clinici - come ad esempio disturbi d'ansia, fobie, attacchi di panico, tic, ossessioni, depressione, disturbi della sfera affettiva o sessuale, disturbi del comportamento, ecc. - ricostruendo insieme al cliente/paziente i significati e le funzioni del "sintomo" nelle vicissitudini della storia personale e nella situazione psico affettiva del momento.
Nella mia pratica di psicologo clinico sono solito considerare quattro tipologie di intervento:
La formazione in ambito educativo e sociale rappresenta un intervento di supporto a professionisti (insegnanti, psicologi, educatori) finalizzato alla acquisizione di maggiori competenze nel proprio ambito di intervento. Ciò avviene tramite l’approfondimento delle tematiche relazionali che le varie figure professionali si trovano a dover gestire nella propria quotidianità. Nelle relazioni di aiuto le componenti affettive e socio relazionali rivestono infatti un ruolo importante, in alcuni casi decisivo per la buona riuscita degli interventi.
Come psicologo scolastico opero all’interno delle scuole con interventi di vario tipo, dalla consulenza psicologica individuale a percorsi con gruppi e/o con classi.
A partire dalle mie prime esperienze lavorative negli anni ‘80 come dipendente del Servizio Sanitario Nazionale in Lombardia ho sviluppato un approccio che integra le competenze cliniche e socio relazionali dello psicologo con quelle prettamente didattiche ed educative dei docenti.
Il bullismo è una reiterata prepotenza (o prevaricazione) da parte di qualcuno più forte ai danni di qualcuno più debole. Le prepotenze possono essere di tipo fisico, verbale, sociale - cioè finalizzate all'esclusione dai gruppi di amici - elettronico, ecc. Tutte le manifestazioni comportamentali e socio relazionali che hanno queste caratteristiche, se compiute da bambini o ragazzi, vanno considerate forme di bullismo.
Il bullismo elettronico ("Cyber bullying") indica l'utilizzo di informazioni elettroniche e dispositivi di comunicazione come ad esempio